07/08/14

Sant'IPPOLITO 2013


Anche quest’anno la festa patronale di Sant’Ippolito, celebrata martedì 13 agosto, ha registrato la presenza di molti fedeli. Ai bardonecchiesi si sono uniti i turisti presenti a Bardonecchia per la villeggiatura, Gruppi e Associazioni sia locali ed anche giunti dalla vicina Francia. Nei banchi loro riservati sono le numerose Autorità. Il Sindaco dott. Borgis e l’Amministrazione Comunale, con accanto Jean Claude Raffin e François Chemin suoi omologhi di Modane e Fournoux, i Comandanti delle Caserme di Pubblica Sicurezza, Carabinieri, Guar- dia di Finanza, Base Logistica, e Polizia Comunale; Presidenti di Associazioni, il Gruppo Storico, Guide e Soccorso Alpino, Sartò, Gemellaggio Bardonecchia-Modane, i Priori Emeriti di S. Ippolito. Il posto d’onore è riservato ai Priori dell’anno 2013: i coniugi dott. Guido Ambrois e Maria Luisa Tornone e ai Vice Priori Piero Scaglia ed Emy Bompard.

Mons. Alfonso Badini Confalonieri Vescovo di Susa – al quale sono rivolti gli auguri per il 35º di Ordinazione Sacerdotale, avvenuta in questa chiesa di S. Ippolito il 29 giugno 1978 – presiede la S. Messa, concelebrata da numerosi sacerdoti e diretta dal Cerimoniere Stefano Grassi.
Il Coro Parrocchiale, diretto dal M.ro Fabrizio Blandino con all’organo Stefania Balsamo, esegue la sempre toccante “Missa Te Deum Laudamus” composta dal M.ro Lorenzo Perosi.

Al termine della Messa patronale. [foto A. Bosco]
A lato dell’altare è posta la preziosa croce processionale, riconsegnata lo scorso anno a questa comunità dai Carabinieri del Nucleo Tutela del Patrimonio Culturale di Roma, ora fresca di restauro. A questo riguardo il Parroco pre- senta pubblicamente il ringrazia- mento alla “Fondazione Cav. Mario e Anna Magnetto” per avere in- teramente finanziato il delicato intervento di restauro, compiuto dalla restauratrice Valeria Borgialli di Favria, sotto la direzione della dott.ssa Valeria Moratti della So- printendenza di Torino.
Il Vespro presieduto dal Vescovo. [foto A. Bosco]
All’offertorio la scultrice Elisabetta Serra presenta, in dono alla chiesa, una imponente e preziosa scultura, da lei eseguita, sullo stile dei Grappoli del Melezet. Il disegno dell’opera è dovuto al Maestro Scultore Alberto Capellino che ha eseguito pari pari, con i suoi preziosi consigli, le varie fasi dell’impegnativo lavoro. La scultura, impreziosita dall’applicazione dell’oro zecchino, è posta all’ingresso della Cappella invernale.
Al termine della celebrazione il folto gruppo di donne in costume tradizionale distribuisce ai presenti il pane benedetto, intanto, sulla Piazza della Chiesa, la Banda Musicale Alta Valsusa esegue un applaudito concerto.
Nel pomeriggio è ancora il Vescovo a presiedere il Vespro, il canto del Te Deum e a impartire la Benedizione Eucaristica.
La festa è proseguita in tutto il Borgovecchio con giochi organizzati dai bravi giovani del Comitato “Borg Vei ca bugia”, dalle musiche, una degustazione di goffres e la polenta cucinata dagli Alpini. Per tutto il giorno, inoltre, per iniziativa del dott. Massimo Mancini, uno speciale Ufficio Postale di Poste Italiane distaccato in Borgovecchio ha reso disponibile un Annullo Speciale con cartolina celebrativa del 150º anniversario dell’organo a canne parrocchiale, voluto dal Parroco don Va- chet e installato nei mesi di luglio e agosto 1863.
Anche il Pozzo di S. Ippolito si è dimostrato un angolo particolare di attrazione. Tante le volontarie che si sono occupate dell’allestimento e del suo funzionamento. Il ricavato è destinato a coprire una parte delle spese sostenute per i radicali restauri della Cappella della Madonna delle  Grazie.
In serata un affascinante spettacolo pirotecnico, predisposto in direzione della Tur d’Amun, conclude la stupenda giornata.
Sant’Ippolito protegga e guidi Bardonecchia!
Gli organizzatori e animatori dei giochi di Sant’Ippolito. [foto S. Zatta]